venerdì 13 maggio 2011

7 regole (quasi) d'oro

Chi vuole sfidare l'insidioso Forex deve costruirsi una chiara strategia e, in base a questa, deve sviluppare un personale piano operativo. Fiuto, colpo d’occhio e intuizione possono essere utili, ma anche pericolosi.
Costruire una strategia significa darsi un metodo logico di trading. Vediamo come farlo.
Le idee presentate qui sono il risultato di un lungo studio sulle strategie dei grandi trader normalmente reperibili nei testi sacri del trading, oltre che dell'osservazione dell’azione dei prezzi in questo particolare mercato. Sono regole molto utili per elaborare un personale piano di trading, anche se non possono essere ritenute una garanzia di sicuro successo.
Vediamole:
  1. ricorda che la logica è vincente, l’impulsività può essere fatale
  2. usa l'analisi fondamentale per scegliere la coppia e decidere la direzione
  3. accoppia sempre la valuta più forte con quella più debole
  4. Usa l'analisi tecnica per decidere il momento di entrate ed uscite
  5. non rischiare mai più di 2% per trade
  6. fissa sempre lo stop loss
  7. segui sempre il trend dominante
Ciascuna di queste “regole” richiederebbe una specifica trattazione approfondita che nel prosieguo del blog proveremo a sviluppare. Per il momento limitiamoci a chiarire, in sintesi, perché sono cosi importanti e come vanno utilizzate.



ricorda che la logica è vincente, l’impulsività può essere fatale
Il continuo oscillare dei prezzi sul monitor stimola il sistema nervoso inducendolo a prendere decisioni impulsive. Vedere che improvvisamente il prezzo comincia a correre verso l'alto o verso il basso, può indurre istintivamente ad aprire un trade a favore di quel movimento per non perdere l'occasione ghiotta di profitto. Succede molto più spesso di quanto si pensi. Ma succede anche che improvvisamente, dopo che hai aperto il tuo trade, il prezzo si mette a correre nella direzione contraria.
Se non si impara ad affrontarlo con logica e lucidità costante il trading può essere molto frustante sul piano emotivo, oltre che disastroso per le proprie finanze.
Un trader impulsivo può anche indovinare casualmente dei trade, ma agire senza un piano logico non può che portare prima o poi ad un errore fatale per il proprio conto.
La condizione psicologica di distacco emotivo, freddezza, lucidità e razionalità è il requisito di base. Conquistare tale condizione vi dà un enorme vantaggio competitivo e vi mette nella condizione ideale per competere nel trading con buone possibilità di successo. Per approfondire vedi Primo: Usare la Logica
usa l'analisi fondamentale per scegliere la coppia e decidere la direzione
L’analisi fondamentale considera le notizie economiche e politiche per determinare il valore futuro di una valuta. Questo tipo di analisi è indispensabile per capire le prospettive di una valuta sul medio e lungo termine. Infatti una valuta altro non è che il termometro dello stato di salute dell'economia reale di una nazione e, quindi, rappresenta una situazione che certamente evolve, ma difficilmente cambia direzione da un giorno all'altro. L'analisi fondamentale è in grado di indicarci tendenze che possono durare per settimane, mesi o addirittura anni. E' il tipo di analisi che consente di scegliere la coppia di valute (la più forte contro la più debole) e di valutarne la direzione sul medio termine. Un elemento di grande importanza per questo tipo di analisi sono le stime sull'andamento dei tassi di interesse delle diverse valute. Tassi tendenzialmente crescenti indicano forza, tassi con prospettive di riduzione possono produrre debolezza.(vedi: Come Ridurre la Complessità)

accoppia sempre la valuta forte con la debole
Come avviene per le scommesse calcistiche, conviene sempre scommettere a favore della squadra più forte contro la più debole. Capire la tendenza di lungo periodo di coppie di questo tipo è piuttosto semplice ed intuitivo, seppure nel breve possono instaurarsi dei controtrend anche marcati. Ciò avviene quotidianamente per il susseguirsi di notizie e dati che vengono continuamente valutati dagli operatori.

Usa l'analisi tecnica per decidere il momento di entrate ed uscite
Solo quando, grazie all'analisi fondamentale, si ha una idea chiara sulla tendenza di fondo di una coppia di valute si può cercare il momento più favorevole per aprire un trade utilizzando i grafici.
Ma anche in queste situazioni favorevoli, bisogna temere l'imprevedibilità (e l'irrazionalità) dei mercati. Perciò converrà sempre comprare o vendere considerando che si assume pur sempre un rischio. Per la scelta del momento più favorevole conta enormemente l'esperienza; ma anche qui serve molta logica per cercare di tenere il rischio basso in proporzione al potenziale rendimento della operazione. Per quanto si discuta molto della dubbia affidabilità dell'analisi tecnica, che a mio avviso, da sola, non può garantire un bel nulla, una buona conoscenza di alcuni suoi assunti è certamente molto utile. In questo post trattiamo più specificamente l'argomento:Scienza ed Analisi Tecnica .

non rischiare mai più di 2% per trade
Molte persone sono attratte dal trading ed iniziano ad operare fantasticando di fare il “colpaccio”, guadagnare tanti soldi in poco tempo o addirittura con un unico trade che li renderà ricchi. Purtroppo spesso sperimentano il contrario. Il loro conto si azzera dopo pochi trade o addirittura con un solo trade sbagliato.
La ragione di questa tipica disavventura dei nuovi trader sta nella loro insufficiente preparazione ed esperienza dei mercati e, in particolare, del cosiddetto money management.
I migliori trader raccomandano di non rischiare MAI più del 2% del capitale dedicato al trading.
L'imprevedibilità del mercato impone questa precauzione fondamentale per evitare perdite letali.
Nessuno è infallibile nel trading e le fasi di perdita sono normali e fisiologiche.
Perdere soltanto il 2% in un trade significa che dovreste sbagliare 10 trade di fila per perdere il 20% del vostro conto. Limitando le perdite, come in una impresa che contiene i costi, potrete tenervi pronto per approfittare delle occasioni favorevoli che di tanto in tanto si presentano.

fissa sempre lo stop loss

Sii cosciente del fatto che ogni volta che apri un trade può succedere di tutto. Variazioni di tendenza improvvisa, salti di volatilità, movimenti di enorme ampiezza (anche 500 e più punti in meno di un ora). Ci sono troppi fattori quasi sempre non prevedibili che possono improvvisamente variare il movimento di un prezzo.
Per limitare il rischio entro il 2%, c'è una regola ferrea da rispettare sempre: impostare lo stop loss.
E' l'unico modo per assicurarsi che le eventuali perdite siano controllate e che non diventino insostenibili per il tuo conto.
Per valutare il rischio con il necessario distacco è buona norma decidere il livello dello stop loss prima di aprire il trade, quando la decisione non è condizionata emotivamente dall’oscillazione del prezzo. Una volta deciso il punto di stop, fissalo nel trade e non cambiarlo in base a sensazioni.

segui sempre il trend dominante

Non prendere decisioni sulla base di ciò che vedi accadere nel breve termine. Se hai capito il punto 2, per conoscere la direzione del mercato avrai guardato attentamente i dati fondamentali. Predisponiti sempre a seguire il trend di lungo termine che emerge da questo tipo di analisi. Sui grafici vedrai chiaramente se il trend degli ultimi mesi va verso l'alto o verso il basso. Seppure ti capita di vedere che il mercato si muove contro la tendenza dominante, aspetta pazientemente che questo movimento di reazione si esaurisca e che il prezzo riprenda il suo movimento di lungo periodo. Lo studio dell'analisi tecnica può essere utile per scegliere il momento più favorevole per l'apertura di un trade (vedi Il trend: l'ordinatore di un sistema caotico).

I traders esperti che leggono questo post sono caldamente invitati a segnalare altri suggerimenti, rilevare imprecisioni o errori. I meno esperti possono chiedere di chiarire eventuali dubbi.
"Se tu conosci l'avversario e conosci te stesso, non occorre che tu abbia paura del risultato di cento battaglie.
Se conosci te stesso ma non l'avversario, per ogni vittoria ottenuta soffrirai anche una sconfitta.
Se non conosci né te stesso né l'avversario, soccomberai a ogni battaglia".

                                                                                                                                Sun Tzu  

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